Un incipit è di per sé la fine. (C. Bene)

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lunedì 24 ottobre 2011

Tutto quel nero - Cristiana Astori [Romanzo, 2011]

Incipit n°23:
La guardò. Era sdraiata a terra, avvolta in un abito di pizzo nero che disegnava striature segrete sulla pelle. Le labbra socchiuse. Lo sguardo enigmatico. E quella sciarpa di seta che le fluttuava sul volto e glielo copriva e scopriva in un'onda scarlatta. E poi le mani.

Casa editrice: Arnaldo Mondadori Editore - "Giallo Mondadori"

A proposito del romanzo: "Troppo tardi per i ripensamenti, Susanna,. Non avresti dovuto accettare quello strano incarico, anche perché il compenso era davvero troppo alto. Okay, avevi appena perso il lavoro e l'idea di dare la caccia a una vecchia pellicola scomparsa non ti sembrava male. Fare il topo di cineteca non è mai stato un mestiere rischioso, anche questo è vero. Ma almeno la fantomatica agenzia che ti ha assunta, per conto di un altrettanto misterioso collezionista, avrebbe dovuto insospettirti [...] Be', cara Susanna, ormai e troppo tardi per ripensarci. E attenta a tutto quel nero".


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